Il Provider interessato a conseguire/rinnovare un'autorizzazione generale per l'offerta al pubblico dell'accesso alla rete ed ai servizi di telecomunicazioni (ISP) deve presentare:
1. Istanza come da Allegato 14 all’art. 11 del dlgs 259/2003 Codice delle Comunicazioni Elettroniche, come modificato dal dlgs 207/2021, corredata della seguente documentazione amministrativa;
- autocertificazione redatta ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, da cui risulti che l’impresa è iscritta alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura comprensiva della dicitura relativa al nullaosta antimafia, ai sensi del decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490 e del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252; oppure certificato equipollente per soggetti dichiaranti con sede in uno dei Paesi dell'Unione europea o in Paesi non appartenente all'Unione europea con i quali vi siano accordi di piena reciprocità;
- certificato o autocertificazione redatta ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, da cui risulti che gli amministratori che rappresentano legalmente la società o il titolare dell'impresa non sono stati condannati a pena detentiva per delitto non colposo superiore ai sei mesi e non sono sottoposti a misure di sicurezza e di prevenzione; oppure certificato equipollente per soggetti dichiaranti con sede in uno dei Paesi dell'Unione europea o in Paesi non appartenenti all'Unione europea con i quali vi siano accordi di piena reciprocità.
Per conseguire un'autorizzazione generale per l'offerta al pubblico dell'accesso alla rete internet attraverso l’utilizzo delle frequenze RLan e HiperLan (cd wi-fi) (presupposto di essere già un Internet Service Provider - ISP) deve essere presentata una ulteriore istanza:
1. Istanza come da Allegato 14 all’art. 11 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, corredata della seguente documentazione amministrativa;
- autocertificazione redatta ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, da cui risulti che l’impresa è iscritta alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura comprensiva della dicitura relativa al nullaosta antimafia, ai sensi del decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490 e del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252; oppure certificato equipollente per soggetti dichiaranti con sede in uno dei Paesi dell'Unione europea o in Paesi non appartenente all'Unione europea con i quali vi siano accordi di piena reciprocità;
- certificato o autocertificazione redatta ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, da cui risulti che gli amministratori che rappresentano legalmente la società o il titolare dell'impresa non sono stati condannati a pena detentiva per delitto non colposo superiore ai sei mesi e non sono sottoposti a misure di sicurezza e di prevenzione; oppure certificato equipollente per soggetti dichiaranti con sede in uno dei Paesi dell'Unione europea o in Paesi non appartenenti all'Unione europea con i quali vi siano accordi di piena reciprocità.
Le istanze devono essere presentate solo ed esclusivamente, previa registrazione, attraverso la procedura presente sul portale del Ministero al seguente link:
https://sidfors.mise.gov.it/
Per i contributi dei relativi diritti amministrativi da corrispondere, vale quanto disposto dall'Allegato 12 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche.