Cos'è
Il Ministero dello sviluppo economico è l’Autorità nazionale responsabile dell’applicazione effettiva ed uniforme del regolamento comunitario che stabilisce obblighi in materia di dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento per gli importatori dell’Unione di minerali e metalli (stagno, tantalio, tungsteno e oro) originari di zone di conflitto o ad alto rischio. (Regolamento (UE) 2017/821 e decreto legislativo n. 13/2021).
Presso l’Autorità Nazionale competente (ANC3TG) è istituito il Comitato per il coordinamento delle attività presieduto dalla stessa Autorità e composto da membri di: Presidenza del Consiglio dei ministri; Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale; Ministero dell’economia e delle finanze; Ministero della giustizia.
Obiettivi e attività
L’Autorità Nazionale competente (ANC3TG) promuove e diffonde la conoscenza delle finalità e degli obiettivi del regolamento, fornisce informazioni utili agli importatori dell’Unione che devono conformarsi alle prescrizioni in esso contenute e assicurare il rispetto dei diritti umani lungo tutta la catena di approvvigionamento. L’impegno per la protezione dei diritti umani parallelamente all’ottimizzazione degli utili commerciali permetterà di promuovere un processo virtuoso anche di sostegno allo sviluppo dei Paesi con scenari di zone di conflitto o ad alto rischio con i quali operano le imprese importatrici.
Le Autorità competenti degli Stati membri dell’Unione europea avvieranno, a partire dal 1 gennaio 2022, i controlli ex post sugli importatori che ricadono nell’ambito di applicazione regolamento (UE) 2017/821 per la verifica dell’effettiva applicazione delle disposizioni e degli obblighi dello stesso.
Normativa
- Decreto direttoriale 17 marzo 2022 - Autorità nazionale competente 3TG. Modalità operative e disciplina per l’esecuzione dei controlli ex post
Contatti
Per informazioni e quesiti è possibile scrivere alla casella di posta elettronica istituzionale
Per maggiori informazioni
Ultimo aggiornamento: 22 marzo 2022