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Documento Verbale di incontro
Azienda  Hiab Italia S.R.L.
Settore Attrezzature di sollevamento e movimentazione
Data 23 giugno 2025

 

Il giorno 23 giugno 2025 si è tenuto un incontro, in presenza e in video conferenza, convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, avente ad oggetto la società Hiab Italia S.r.l. La riunione è stata presieduta dal Coordinatore della struttura per le crisi di impresa, Mattia Losego. Erano presenti: per il MIMIT, Francesco Palermo della Div. VIII Politiche per la risoluzione delle crisi di impresa; per la Regione Puglia, Leo Caroli, Presidente del Comitato SEPAC; per Hiab, Marcel Boxem, Rosario Paone, Rappresentante legale Hiab Italia S.r.l, Paola Bonora, HR di Hiab Italia, Alessandro Ielo, Vertus (Advisor), Giuseppe Matarazzo Luca Daffra e Marco Marzano, legali, e Paolo Danzero. Hanno preso parte alla riunione anche le rappresentanze territoriali di Confindustria, le rappresentanze nazionali e territoriali delle sigle sindacali CGIL, CISL, UIL, FIOM-CGIL, FIM-CISL, UILM.

Il dott. Losego ha aperto l’incontro chiedendo all’Advisor di illustrare lo stato dell’arte del processo di ricerca dell’investitore.

Il dott. Ielo ha comunicato che il lavoro nell’ultimo mese è stato condotto diversamente, con la ricerca attiva di potenziali investitori. Ha comunque ribadito che, con il primo mandato, vi erano cinque manifestazioni d’interesse, quattro accordi di riservatezza con soggetti di diversi settori, due dei quali hanno ancora un dialogo aperto con società e advisor. Oggi, tuttavia, sono state identificate più di quattrocento aziende italiane che potrebbero essere compatibili con lo stabilimento di Statte e, pertanto, ha affermato che si partirà da subito con i contatti cercando di avere velocemente le prime manifestazioni d’interesse.

Il dott. Losego ha preso positivamente atto dell’apertura della seconda fase di ricerca attiva, specificando che sarebbe auspicabile e importante che il potenziale acquirente trovi nell’azienda asset produttivi, personale e immobile.

L’avv. Daffra, a questo proposito, ha chiarito che l’affitto dell’immobile è stato prolungato fino al termine di gennaio 2026 per venire incontro alle richieste del Ministero.

Le OO.SS. hanno espresso positività per il prolungamento del contratto di affitto dell’immobile, auspicando che rimangano anche i macchinari utili alle attività. Hanno chiesto chiarimenti sulla proposta che Vertus intende fare ai potenziali acquirenti, in termini di macchinari, personale, competenze e se l’azienda ha prodotto un quadro chiaro del reale stato degli impianti. Hanno concluso chiedendo lo stato d’avanzamento delle trattative già in corso, la scadenza del mandato dell’Advisor e se ci sono state variazioni rispetto al piano industriale presentato per il sito di Minerbio.

Il dott. Danzero ha affermato che sono stati trasferiti solo i macchinari utili alla riorganizzazione produttiva di Minerbio e che l’azienda sarebbe disponibile a condividere il quadro dello stato attuale e definitivo degli impianti. Ha rassicurato che non è previsto alcun cambiamento rispetto al piano industriale del sito bolognese.

Il dott. Ielo ha spiegato che il contenuto della proposta sarà costituita da immobile, impianti e personale e che il discriminante per portare a termine il processo sarà sicuramente la ricollocazione di un numero congruo di lavoratori. Riguardo alle skills richieste, ha detto che la profilazione del personale avverrà nel prossimo profilo. Ha concluso specificando che le due proposte ancora in trattativa riguardano un’azienda italiana e una joint venture italo-tedesca.

L’avv. Daffra ha detto che il termine del mandato di Vertus è momentaneamente previsto per il 30 settembre, con possibilità di proroga in caso di concrete manifestazioni d’interesse.

Il dott. Caroli ha ritenuto un passo avanti l’estensione del contratto di affitto sull’immobile. Ha detto che, considerando il mese di agosto, il termine del mandato all’Advisor risulta poco utile rispetto al processo di reindustrializzazione. Ha espresso soddisfazione per il rapporto ormai consolidato tra Regione Puglia e Vertus e ha dato disponibilità ad avviare dei confronti in sede regionale. Ha annunciato l’apertura di nuovi bandi per la riqualificazione del personale.

Il dott. Losego ha preso atto dei segnali positivi, ribadendo che servirà continuare il confronto con ordine e piena collaborazione. Ha, quindi, chiuso l’incontro aggiornandolo al mese di settembre.

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