Questo sito utilizza solo cookie tecnici necessari per la fruizione dei contenuti. Per maggiori informazioni leggi l'informativa sul trattamento dei dati personali.

Privacy Policy
Governo italiano
Seguici su
Cerca

Documento: Verbale di incontro
Azienda: Wärtsilä Italia S.p.A.
Settore: Prodotti in metallo e grandi motori
Numero dipendenti: 1.134
Data: 23 marzo 2023

Il giorno 23 marzo 2023 si è tenuto un incontro in presenza e in video conferenza presso il Ministro delle Imprese e del Made in Italy avente ad oggetto lo stabilimento di Trieste di Wärtsilä Italia S.p.A. Alla riunione, presieduta dal Sottosegretario di Stato Fausta Bergamotto e moderata da Giampietro Castano, hanno partecipato per il MIMIT il Capo Segreteria Tecnica del Sottosegretario Bergamotto Antonio Tavani e Federico Pennati, la Dirigente della Div. III Crisi di Impresa Chiara Cherubini con Paola Boscaino della medesima Divisione. Per la Regione Friuli Venezia Giulia il Presidente Massimiliano Fedriga, l’Assessore al Lavoro Alessia Rosolen; l'Assessore alle Attività Produttive ed al Turismo Sergio Emidio Bini; Michele Scarbolo, Direzione centrale Attività Produttive e il Direttore centrale dell'Assessorato al Lavoro Nicola Manfren, il Direttore del Servizio risoluzione crisi aziendali e transizione industriale Lucio Penso, Luca Antonicelli della Direzione centrale lavoro; per Wärtsilä Italia l’AD Michele Cafagna, la responsabile Risorse Umane Federica Tessitori, la Project manager Anne Träskbäck, Piero Fossati - consulente Wartsila Italia e Lorenzo Bruno consulente Brunswick; per Confindustria Alto Adriatico Michelangelo Agrusti e Stefano Hauser; per Federmanager FVG il Consigliere Carlo Minisini, Pierpaolo Piccin e Paolo Pierdomenico - RSA Dirigenti Wartsila. Hanno partecipato le Segreterie nazionali e territoriali di CGIL, CISL, UIL, Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil, e Ugl Metalmeccanici e USB Lavoro Privato, unitamente alle RSU.

Il Sottosegretario Bergamotto ha aperto l’incontro precisando preliminarmente che il ministero ha continuato le interlocuzioni con l’azienda e con le parti coinvolte e che il ritardo verificatosi nella riconvocazione del tavolo rispetto al cronoprogramma inizialmente previsto è dovuto alla complessità del percorso di reindustrializzazione anche per le variabili intervenute.

Il dott. Castano ha chiesto all'azienda di illustrare il lavoro svolto dall'ultimo incontro.

Il consulente Fossati ha specificato che nelle ultime settimane vi sono stati contatti con diverse aziende ed in particolare con 3 di esse si sono svolte interlocuzioni rilevanti. Ci sono poi state interlocuzioni con una quarta azienda. I nominativi delle stesse, per motivi di riservatezza, non vengono resi noti. Entro la data del 14 aprile p.v. le aziende dovranno presentare manifestazioni di interesse vincolanti e piano industriale. Le interlocuzioni con tutti gli investitori interessati, oltre ai 3 o 4 citati, continueranno fino al 14 aprile. Successivamente l'azienda si avvarrà di alcuni giorni per esaminare le offerte e subito dopo ne renderà conto al MIMIT e ai partecipanti al tavolo di crisi in una riunione appositamente convocata. L’azienda terrà conto della valutazione del tavolo per arrivare alla sua definitiva proposta di reindustrializzazione.

Le OO.SS. hanno sottolineato l'importanza del rispetto del termine del 14 aprile p.v. e del rispetto dell'impegno a trovare una soluzione di piena difesa occupazionale e delle professionalità medio alte delle maestranze. Hanno sottolineato la necessità di tenere in considerazione anche l'indotto che è molto qualificato. Hanno chiesto il mantenimento dell'impegno preso nell’Accordo siglato al MIMIT rispetto alla continuità produttiva fino a settembre e la vigilanza delle istituzioni sulle condizioni di subentro, in quanto la tutela occupazionale di tutti gli addetti coinvolti non può passare attraverso la sottrazione di diritti acquisiti in anni di contrattazione.

L'azienda ha assicurato che saranno presi in considerazione esclusivamente progetti che prevedano l'occupazione di tutti i lavoratori in continuità occupazionale, verranno inoltre previsti vincoli per il successivo mantenimento occupazionale.

Il Presidente Fedriga ha sottolineato l'importanza per la Regione del rispetto dei tempi e la necessità di puntare ad una rapida reindustrializzazione dell'area che possa garantire una continuità industriale della stessa. Ha affermato che la tutela dei lavoratori sia diretti che indiretti e delle filiere industriali strategiche è fondamentale e ribadito la piena e massima collaborazione della Regione.

Il dott. Agrusti ha considerato positivamente la presenza di manifestazioni di interesse e la fissazione del termine del 14 aprile. Ha confermato la disponibilità di Confindustria a supportare tale percorso.

Il Sottosegretario Bergamotto ha concluso l’incontro ribadendo che da qui al 14 aprile ulteriori soggetti interessati avranno l'opportunità di fare una offerta. Ha assicurato che il Governo opererà con tutti gli strumenti a disposizione nell'ottica della reindustrializzazione e della salvaguardia di tutto il perimetro occupazionale. Il tavolo verrà riconvoca il tavolo a valle della presentazione delle offerte vincolanti, presumibilmente il18 aprile p.v.

 

 

Questa pagina ti è stata utile?

Non hai validato correttamente la casella "Non sono un robot"
Torna a inizio pagina