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Mobilità e trasporti

Contesto

La Decisione della Commissione europea C(2024) 3631 final del 28 maggio 2024 ha autorizzato gli aiuti di Stato di sette Paesi (Estonia, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Slovacchia e Spagna) a sostegno della realizzazione del quarto importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI) sulle innovazioni applicative per la creazione di una catena del valore europea dell’Idrogeno, denominato “IPCEI Hy2Move” (anche IPCEI Idrogeno 4).

L’IPCEI H2 Move (IPCEI Idrogeno 4) sostiene l’esecuzione di progetti che si concentrano esclusivamente su sfide e obiettivi specifici della tecnologia dell'idrogeno nelle applicazioni di mobilità e trasporto, tra cui:

  • lo sviluppo di applicazioni di mobilità e trasporto per integrare le tecnologie dell'idrogeno nei mezzi di trasporto (stradali, marittimi e aerei). Questo include, ad esempio, piattaforme di veicoli a celle a combustibile per autobus e camion;
  • lo sviluppo di tecnologie a celle a combustibile ad alte prestazioni, che utilizzano l'idrogeno per generare elettricità con una potenza sufficiente a muovere navi e locomotive;
  • lo sviluppo di soluzioni di stoccaggio a bordo di nuova generazione per l'idrogeno, come per l'utilizzo negli aerei che richiedono serbatoi di idrogeno leggeri ma robusti, che garantiscano sicurezza ed efficienza in condizioni di volo;
  • lo sviluppo di tecnologie per la produzione di idrogeno per applicazioni di mobilità e trasporto, in particolare per rifornire le stazioni di rifornimento di idrogeno in loco con idrogeno pressurizzato, puro al 99,99%, di tipo fuel-cell.

L'IPCEI Idrogeno 4 o Hy2Move integra il primo, il secondo ed il terzo IPCEI sulla catena del valore dell'idrogeno. La Commissione ha approvato il 15 luglio 2022 l'IPCEI Idrogeno 1 o Hy2Tech, che si concentra sullo sviluppo di tecnologie dell'idrogeno per gli utenti finali. L'IPCEI Idrogeno 2 o Hy2Use è stato approvato il 21 settembre 2022 e si concentra sulle applicazioni dell'idrogeno nel settore industriale. Idrogeno 3 o Hy2Infra, approvato il 15 febbraio 2024, riguarda gli investimenti infrastrutturali, che non rientrano nei primi due IPCEI. Hy2Move, approvato il 28 maggio 2024, si concentra esclusivamente sulle sfide e sugli obiettivi specifici della tecnologia dell'idrogeno nelle applicazioni di mobilità e trasporto.  

Gli aiuti autorizzati a livello comunitario ammontano a 1,4 miliardi di euro complessivi, e potranno essere accordati dagli Stati membri in favore delle imprese partecipanti alla realizzazione dell’IPCEI Idrogeno 4 per lo svolgimento delle attività di sviluppo di infrastrutture per l’idrogeno fino al 2031, con differenze per ciascuna impresa e Paese. Partecipano al progetto, ai sensi della citata Decisione di autorizzazione, undici imprese; sono previsti inoltre partecipanti indiretti, non beneficiari degli Aiuti di stato autorizzati, e ulteriori soggetti coinvolti nell’iniziativa nelle fasi di ricerca e disseminazione dei risultati che costituiscono parte integrante del progetto, tra cui gli organismi di ricerca.

Per l’Italia, è ammissibile alle agevolazioni nell’ambito dell’IPCEI Idrogeno 4 (IPCEI H2 Move) un’impresa, selezionata a seguito della manifestazione d’interesse lanciata per la selezione delle iniziative e la successiva notifica.

Il bando e le relative risorse sono destinati esclusivamente alle imprese che hanno già ricevuto la specifica decisione di autorizzazione dell’aiuto da parte della CE in data 28 maggio 2024. Non sono pertanto ammissibili domande presentate dalle imprese che non hanno già ottenuto la predetta autorizzazione.

 

Attuazione

L’intervento del Fondo IPCEI a sostegno dell’IPCEI Idrogeno 4 è stato attivato con il decreto 3 luglio 2024 del Ministro dello imprese e del Made in Italy, a norma dei criteri generali stabiliti dal decreto 21 aprile 2021 del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

Con decreto direttoriale 19 settembre 2024, in attuazione del decreto 3 luglio 2024, sono definiti le modalità e i termini per l’invio delle istanze di agevolazione relative all’IPCEI Idrogeno 4, nonché la modulistica, le procedure di dettaglio per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, le disposizioni per il trattamento dei dati personali e gli ulteriori elementi idonei a consentire la corretta attuazione degli interventi agevolativi.

 

Risorse disponibili

Per l’attuazione dell’IPCEI Idrogeno 4, sono complessivamente attivate risorse pari ad oltre 22 milioni di euro a valere sulle risorse dell’intervento del Fondo IPCEI a sostegno dell’IPCEI Idrogeno 4.

Sono concesse agevolazioni in forma di contributo, nel rispetto delle modalità, delle condizioni e delle misure adottate dalla Decisione europea di autorizzazione ai sensi della Comunicazione C(2021) 8481 final.

 

Modalità di accesso e concessione delle agevolazioni

Possono accedere alle agevolazioni i soggetti nazionali coinvolti nell’ambito dell’IPCEI Idrogeno 4 autorizzato dalla Decisione della Commissione europea C(2024) 3631 final del 28 maggio 2024, ammessi al sostegno delle autorità italiane.

Ai fini dell’accesso alle agevolazioni, a partire dal 8 ottobre 2024 e non oltre il 6 dicembre 2024, i soggetti ammissibili sono tenuti a presentare istanza ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto direttoriale 19 settembre 2024, corredata dei relativi allegati ivi previsti, attraverso la piattaforma informatica che sarà indicata sulla presente pagina.

Le agevolazioni sono concesse ai soggetti beneficiari dell’intervento con decreto del Ministero delle imprese e del made in Italy, a seguito del positivo svolgimento dell’istruttoria di accesso da parte dello stesso. Ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, i soggetti interessati hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie. Le istanze di accesso sono, pertanto, accolte nei limiti delle risorse finanziarie disponibili. Nel caso le stesse non consentano il finanziamento integrale delle iniziative agevolabili, il Ministero delle imprese e del made in Italy procede al riparto delle disponibilità in ragione degli importi di agevolazione spettanti a ciascun partecipante.

 

Piattaforma dedicata per la presentazione delle istanze

Ai fini della presentazione delle istanze di agevolazione (concessione/erogazione):

  • i beneficiari forniscono all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. le informazioni richieste dal Ministero ai fini dell’abilitazione alla piattaforma informatica dedicata;
  • le istanze devono essere trasmesse attraverso la piattaforma informatica accessibile all’indirizzo https://appipceiidrogeno4.invitalia.it/ nei termini indicati nei provvedimenti del Ministero per la fase di riferimento (concessione/erogazione);
  • la piattaforma consente l’accesso al rappresentante legale/procuratore firmatario della domanda di agevolazione, o a soggetto delegato, rientranti tra i soggetti abilitati comunicati al Ministero delle imprese e del made in Italy;
  • in caso di accesso alla piattaforma e compilazione da parte di soggetti delegati, deve essere allegata alla domanda di agevolazioni apposita dichiarazione di abilitazione dei soggetti delegati, come comunicati al Ministero, secondo l’apposito modulo (docx).

In attuazione del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 recante la disciplina europea per la protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (General Data Protection Regulation - GDPR) e nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, così come novellato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, i soggetti che richiedono le agevolazioni sono tenuti in fase di compilazione delle istanze e dei relativi allegati a prendere visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali .

 

Esecuzione dei progetti ed erogazione delle agevolazioni

Per l’attuazione dei progetti, i soggetti beneficiari devono ottemperare a tutte le condizioni di svolgimento dell’iniziativa agevolata e a presentare la relativa reportistica nell’ambito della governance del programma, nel rispetto di quanto stabilito dalla Decisione di autorizzazione e dal decreto 3 luglio 2024.

Per l’erogazione delle agevolazioni da parte del Ministero, i soggetti beneficiari sono tenuti a presentare le relative richieste presentando la documentazione di supporto prevista ai sensi del decreto 19 settembre 2024.

I soggetti beneficiari possono richiedere informazioni sull’attuazione dei progetti e presentare quesiti sull’interpretazione delle disposizioni all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Alle richieste di chiarimenti normativi e procedurali pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ pubblicate sulla pagina dedicata. Non verranno date risposte a quesiti di carattere specifico, ma solo a quelli aventi carattere generale relativi all'interpretazione delle disposizioni attuative.

Al di fuori della presentazione delle istanze di finanziamento, da sottoporsi esclusivamente tramite l’applicativo sopra indicato, per la trasmissione di richieste formali attinenti al procedimento, quali variazioni soggettive o progettuali, trasmissione di documentazione integrativa in sede di istanza o rendicontazione, etc., deve utilizzarsi esclusivamente l'indirizzo dedicato di posta elettronica certificata Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Con Circolare 12 dicembre 2023, n. 418933, la Direzione generale incentivi alle imprese ha fornito indicazioni per l’attuazione delle iniziative. In allegato alla Circolare è riportato il Manuale operativo per la rendicontazione dei progetti.

Con Circolare 22 gennaio 2024, n. 140, la Direzione generale incentivi alle imprese ha fornito le disposizioni inerenti alla disciplina dei progetti per i quali intervengano variazioni conseguenti a operazioni straordinarie dell’assetto aziendale (fusione/incorporazione, scissione, conferimento o cessione di ramo d’azienda, con esclusione dell’affitto di ramo d’azienda) dopo l’approvazione dei progetti ed autorizzazione degli aiuti di Stato.

 

Per maggiori informazioni

 

Normativa

 

Ufficio competente

Per selezione, notifica e governance dei progetti:

Per concessione ed erogazione delle agevolazioni:

 

 

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