Servizi pubblici locali non a rete di rilevanza economica
Il Ministero si occupa della regolamentazione dei servizi pubblici locali (SPL) non a rete di rilevanza economica, come previsto dagli articoli 7 e 8 del decreto legislativo 201/2022.
Si occupa, in parole più semplici, di quei servizi degli enti locali che rispondono alle seguenti caratteristiche:
- sono erogati - o sono suscettibili di essere erogati - dietro corrispettivo economico su un mercato,
- non sarebbero svolti senza un intervento pubblico, o sarebbero svolti a condizioni differenti in termini di:
- accessibilità fisica ed economica
- continuità
- non discriminazione
- qualità
- sicurezza.
Fanno eccezione i servizi specificamente demandati alla competenza di un’Autorità indipendente o di altra autorità di regolazione, come ad esempio ARERA, ART, eccetera.
In fase di prima applicazione i servizi individuati sono:
- impianti sportivi (eccezion fatta per gli impianti a fune espressamente esclusi dall’art. 36 del D.lgs. n. 201/2022);
- parcheggi;
- servizi cimiteriali e funebri, qualora erogati come servizi pubblici locali;
- luci votive;
- trasporto scolastico.
Regolamentazione
Il settore deve, al tempo stesso:
- garantire l’accessibilità universale e la parità di trattamento tra tutti i cittadini
- essere opportunamente regolato in modo da garantire il rispetto e la promozione della concorrenza e le libertà di stabilimento e prestazione dei servizi.
ll Ministero definisce quindi, in questo ambito, gli atti, gli indicatori e i livelli minimi di qualità di riferimento. Su queste basi, gli enti locali possono organizzare e disciplinare i servizi pubblici non a rete di loro titolarità, tramite un regolamento o un atto generale, definendo condizioni, principi, obiettivi e standard della gestione ed assicurando la trasparenza e la diffusione dei dati della gestione.
Di seguito le linee guida e gli schemi messi a disposizione.
- Linee guida per la redazione del Piano economico finanziario e Indicatori e livelli minimi di qualità dei servizi
Il Piano economico finanziario (PEF) è un documento che deve attestare la sostenibilità del progetto e dare conto del suo equilibrio economico e finanziario. Gli indicatori di qualità fanno invece riferimento agli aspetti contrattuali (es. tempistiche, carte dei servizi), tecnici (es. controlli, sicurezza, accessibilità) e agli obblighi di servizio pubblico (es. agevolazioni tariffarie). - Schema di bando tipo e Schema di contratto
Schemi per il disciplinare di gara e per il contratto-tipo per l’affidamento dei servizi.
Normativa
- Decreto direttoriale 16 maggio 2025 - Schemi per bando e contratto tipo
- Decreto 31 agosto 2023 - Linee guida per la redazione del piano economico finanziario e gli indici di qualità dei servizi
- Decreto legislativo n. 201 del 23 dicembre 2022 (normattiva.it) - “Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica”