Il parere risponde al quesito avanzato da un professionista che ha rappresentato il caso di un soggetto che abbia stipulato un contratto di associazione in partecipazione ai fini dello svolgimento di attività impiantistica, acquisendo la figura di associato. In tale contesto colui che abiliterebbe l’impresa, in quanto in possesso dei requisiti tecnico-professionali di cui al d.m.37/2008, è il titolare/associante. Premesso ciò, ha chiesto di conoscere se l’associato in questione, decorso il periodo previsto dall’art.4, comma 2 del d.m. in parola, possa aver maturato, in tal caso, i requisiti tecnico professionali.