E’ stata pubblicata la circolare n. 3 del 9/06/2011 (G.U. n. 153 del 4/07/2011) che fornisce istruzioni operative per gli organismi di certificazione, di ispezione e laboratori di prova, preposti al rilascio dell'attestazione di conformità relativa ai c.d. “prodotti da costruzione”, di cui all'art. 6 del D.P.R. 246/1993 (Regolamento di recepimento della Direttiva 89/106/CEE ).
La circolare predisposta congiuntamente dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Ministero dell'Interno ( VVFF ) e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, è rivolta ai soggetti che intendono ottenere l’autorizzazione alla certificazione, con l’intento di:
- chiarire il quadro delle competenze e dei ruoli delle 3 Amministrazioni coinvolte, al fine di favorire un corretto e trasparente funzionamento del mercato.
- fornire alle Autorità di sorveglianza le migliori modalità per interagire con tali organismi attraverso comunicazioni periodiche del loro operato ed accesso ai certificati emanati.
- rafforzare la qualificazione del personale impiegato negli organismi considerata la complessità della materia ed i rischi connessi ai prodotti (ad esempio rischio incendio) trattati dalla direttiva.
A partire dal 2 ottobre 2010, gli Organismi autorizzati ai sensi dell’art. 9 comma 2, del D.P.R. 246/1993, con i criteri e modalità fissati dal D.M. 156 del 09/05/2003, dovranno conformarsi alle procedure ed adempimenti contenuti nella circolare ispirata alla semplificazione e omogeneità della trattazione amministrativa delle domande e delle certificazioni emesse.
Si segnala l’utilità della divulgazione delle istruzioni e dei chiarimenti forniti dalla Circolare anche in funzione della operatività del Regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2011, che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che abroga la Direttiva 89/106/CEE del Consiglio. Le istruzioni, infatti, potranno costituire un utile riferimento condiviso per le future procedure di valutazione degli Organismi da notificare ai sensi dello stesso Reg.(UE) 305/2011.