Contributi a programmi per sostenere l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese
Cos’è
Il settore delle Camere di Commercio italiane all’estero (CCIE) è disciplinato dalla legge 518/1970, che stabilisce:
- i criteri che presiedono alla concessione ed alla revoca del riconoscimento ufficiale;
- l’approvazione di modifiche agli Statuti delle CCIE riconosciute;
- la procedura per la nomina dei segretari generali delle CCIE;
- la concessione di un cofinanziamento annuo alle CCIE ufficialmente riconosciute.
Cosa fare per ottenere il riconoscimento
Le associazioni costituite da almeno 2 anni devono inoltrare, entro il 30 settembre di ogni anno, apposita domanda a:
Ministero delle imprese e del Made in Italy (MIMIT)
Direzione Generale per il mercato la concorrenza la tutela del consumatore e la normativa tecnica
Divisione II – Sistema Camerale
tramite la Rappresentanza diplomatica italiana territorialmente competente.
La domanda deve essere corredata dalla seguente documentazione:
- copia dell’atto costitutivo e dello statuto camerale (quest’ultimo deve rispettare quanto disposto dagli articoli 3 e 4 della legge 518/70);
- elenco dei soci e composizione delle cariche sociali;
- bilanci consuntivi degli ultimi due anni (revisionati);
- relazione dalla quale risulti l’attività in favore dello sviluppo degli scambi commerciali con l’Italia;
Il Ministero, acquisito il parere del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, valuta la concessione del Riconoscimento ufficiale, considerando i seguenti parametri (pdf).
Cosa fare per ottenere i contributi
- entro il 31 gennaio di ogni anno le CCIE devono presentare il programma promozionale da realizzare attraverso il sistema informativo Planet e inviare il Programma estratto da Pla.net alla rappresentanza diplomatica italiana territorialmente competente;
- entro il 31 marzo di ogni anno le CCIE devono trasmettere al Ministero, tramite la rappresentanza diplomatica territorialmente competente, la domanda di liquidazione del contributo e la rendicontazione di spesa del programma promozionale realizzato l’anno precedente;
- entro il 31 marzo di ogni anno le CCIE devono inviare copia della documentazione ad Assocamerestero che ne cura la preistruttoria;
Le domande di liquidazione del contributo, firmate dal Presidente in qualità di legale rappresentante devono essere corredate dalla seguente documentazione:
- Relazione illustrativa dell’attività promozionale realizzata, che evidenzi gli obiettivi raggiunti
- Elenco delle spese sostenute per la realizzazione del Programma Promozionale
- Copia del bilancio consuntivo relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre dell’anno precedente, approvato dai competenti organi della CCIE e corredato dalla relazione dei revisori dei conti o dell’organismo esterno di revisione contabile
- Copia delle deliberazioni o dei verbali degli organi camerali statutariamente competenti per l’approvazione del bilancio consuntivo;
- Variazione statistica degli associati rispetto all’anno precedente
- Composizione degli organi sociali
Ufficio competente
Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Dipartimento per i servizi interni, finanziari, territoriali e di vigilanza
Direzione Generale per i servizi di vigilanza
Divisione VI – Sistema Camerale
Via Molise, 2 - 00187 Roma
Dirigente responsabile
Dott. Roberto Sampiero
e-mail:
pec:
Normativa
- Decreto direttoriale del 14 giugno 2024 e relativi allegati - Presentazione e rendicontazione dei programmi promozionali
- Decreto direttoriale 20 aprile 2023 e relativi allegati - Presentazione e rendicontazione dei programmi promozionali
- Circolare 24 giugno 2021 - Redazione statuti camerali
- Decreto ministeriali 30 novembre 2021 - Requisiti, criteri e modalità per la concessione dei contributi alle Camere di commercio italiane all'estero per l'esecuzione di progetti per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale serie generale n. 57 del 09/03/22
- Articolo 42 del Decreto Legge n. 83 del 2012 convertito con Legge 134 del 2012
- Legge 1 luglio 1970, n. 518 (Gazzetta Ufficiale n. 182 del 21 luglio 1970)