Il 13 febbraio 2017, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, si è svolta la riunione per la verifica delle prospettive dell’azienda I.S.C. S.r.l. e M.C.S. Cavaliere S.r.l. La riunione era presieduta da Giampietro Castano del Ministero dello Sviluppo Economico. Erano presenti Chiara Cherubini del Ministero dello Sviluppo Economico, Mattia Losego di Veneto Lavoro della Regione Veneto, il curatore fallimentare di M.C.S. Cavaliere Nerio De Bortoli, con delega a rappresentare anche il curatore fallimentare di I.S.C. S.r.l. Gianluca Vidal e il consulente del Fondo Emerisque Guido Doria. Erano inoltre presenti le segreterie nazionali e territoriali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, unitamente alle RSU.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha aperto l’incontro dando la parola al dott. Nerio De Bortoli per gli ultimi aggiornamenti circa la gestione in corso di procedura. Il Dott. De Bortoli ha spiegato che a seguito dell’autorizzazione dell’esercizio provvisorio da parte del Tribunale, l’azienda ha continuato le vendite retail che hanno permesso all’attività di rimanere in pareggio. Sono stati chiusi tuttavia tre negozi non profittevoli. Attualmente la proprietà ha concesso l’utilizzo in esclusiva dei marchi da essa detenuti (Henry Cotton's, Marina Yachting, MCS) per cinque anni dietro corrispettivo di royalties che per i primi sei mesi non saranno dovute.
L’avvocato Doria ha confermato che il proprio cliente ha in corso una valutazione in ordine alla possibilità di intervento diretto al fine di agevolare la realizzazione della nuova collezione autunno-inverno necessaria all’andamento profittevole delle attività e allo scopo di non disperdere il valore dei marchi e dell’azienda. Tuttavia tali valutazioni sono allo stadio preliminare. L’intenzione di procedere a fare le suddette valutazioni è stata informalmente condivisa con i curatori fallimentari il giorno 3 febbraio 2018.
Il dott. De Bortoli ha dichiarato che, nonostante la curatela abbia inizialmente valutato negativamente la possibilità della creazione della nuova collezione, oggi sarebbe disposta a realizzarla, previa autorizzazione del giudice, qualora riscontrasse l’impegno da parte della proprietà ad approvarne il progetto di realizzazione. Il dott. De Bortoli ha quindi chiesto all’avvocato Doria di trasmettere la richiesta formale da parte della curatela al Fondo Emerisque, rispetto alla disponibilità a dare l’assenso alla realizzazione di una nuova collezione da parte della curatela, segnalando che tale assenso è previsto nella clausola del contratto di licenza dei marchi.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Veneto e la Organizzazioni Sindacali hanno chiesto ai rappresentanti del Fondo Emerisque di valutare in tempi brevissimi e senza indugio se supportare un progetto per la creazione della collezione autunno-inverno da parte della curatela, poiché la mancata realizzazione della stessa potrebbe comportare una grave perdita di valore per le attività dell’azienda con conseguente danno sociale.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha trasmesso inoltre la richiesta del Ministro Calenda di incontrare la proprietà nel più breve tempo possibile.