Documento: Verbale di riunione
Azienda: G.A.M. S.r.l.
Settore: Agroalimentare
Numero dipendenti: 280
Data: 6 novembre 2018
Il 6 novembre 2018 si è tenuta presso il Ministero dello Sviluppo Economico una riunione riguardante l’azienda Gestione Agroalimentare Molisana - G.A.M. S.r.l. La riunione era presieduta dal Vice Capo Gabinetto allo Sviluppo Economico Giorgio Sorial. Erano presenti Chiara Cherubini della Struttura per la Crisi di Impresa del Ministero dello Sviluppo Economico, Gianluca Scarponi Responsabile dell’Ufficio Scioglimenti, gestioni commissariali, liquidazione coatta amministrativa degli enti cooperativi del Ministero dello Sviluppo Economico, Danilo Tacchilei, liquidatore della Cooperativa Solagrital in liquidazione coatta amministrativa, Francesca Cirelli del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il Presidente della Regione Molise Donato Toma, l’Assessore alle Politiche del Lavoro Luigi Mazzuto, il Capo del Dipartimento della Regione Molise Mariolga Mogavero, il Capo del Dipartimento III della Regione Molise Claudio Iocca, unitamente alle segreterie nazionali e territoriali di FLAI-CGIL, FAI-CISL, UILA e UGL Agroalimentare.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha ricordato che la riunione è stata convocata per verificare la continuità aziendale della GAM e delle prospettive di rilancio della filiera agricola molisana. Ha ricordato che gli addetti usufruiscono attualmente della CIGS per le aziende che si trovano nell’area di crisi complessa molisana scaduta il 5 novembre u.s. Ha inoltre precisato che il dott. Bechicci non ha potuto garantire la presenza per impegni pregressi ma che aveva comunicato che sarebbe stato eventualmente raggiungibile telefonicamente. Ha poi dato la parola al commissario liquidatore della cooperativa Solagrital.
Il dott. Tacchilei ha evidenziato che la GAM ha proposto modifiche sostanziali al contratto di affitto di ramo di azienda stipulato tra la procedura la società GAM il 13 novembre 2012, prorogato tacitamente ogni due anni e in scadenza il 13 novembre p.v. Tali modifiche riguardano il canone annuo (per il quale è stata proposta una riduzione di circa il 10%), il periodo (è stata proposta la durata di un anno) e la possibilità di retrocessione con comunicazione di preavviso entro trenta giorni. Ha infine precisato che non è stata fornita evidenza riguardo alla continuazione delle attività.
Il dott. Tacchilei ha inoltre evidenziato che è in atto un contenzioso tra la procedura la società GAM per canoni di affitto non corrisposti. Ha infine concluso che, al fine di valutare positivamente la proposta di rinnovo del contratto di affitto di ramo di azienda, sarà necessario rivedere le modifiche sostanziali al contratto proposte da GAM e inoltre di ricevere, da parte di quest’ultima, una lettera di intenti che possa dimostrare la continuità delle attività che formano oggetto del trasferimento di ramo di azienda.
Il dott. Scarponi ha precisato che, preso atto delle modifiche contrattuali predette proposte da GAM e rilevato che, come esplicitamente comunicato all’autorità di vigilanza del MiSE dal commissario liquidatore, la GAM ha cessato l’attività inerente il contratto di affitto di azienda, non sussistono le condizioni autorizzare il rinnovo del contratto di affitto di ramo d’azienda tra la procedura e la società GAM. Ha inoltre sottolineato che, avendo la procedura come finalità il soddisfacimento dei creditori, finché non sarà data evidenza delle attività che formano oggetto del trasferimento del ramo di azienda, non sussisteranno le condizioni del suddetto rinnovo.
Le Organizzazioni Sindacali hanno fatto appello alle istituzioni chiedendo che vegano messe in atto tutte le azioni possibili per poter risolvere gli ostacoli evidenziati nel corso della riunione e sottolineando il forte impatto sociale di GAM sul territorio, anche in virtù dell’indotto della filiera avicola, che comunque presenta grandi potenzialità di sviluppo, anche a seguito del piano di investimenti che Agricola Vicentina si è impegnato a realizzare per il suo rilancio siglando gli Accordi con le OO.SS. con il MiSE e con le istituzioni nel febbraio 2017.
Il Presidente Toma ha fatto presente che la Regione, come socio unico di GAM, al fine di garantire il superamento dei suddetti ostacoli, ha accantonato fondi per il pagamento, tra l'altro, del canone di affitto al prezzo originario. Precisando che non era a conoscenza del contenzioso tra la procedura Solagrital e la società GAM per canoni di affitto non corrisposti, ha proposto che i canoni di affitto da versare alla Solagrital da parte di Gam, previa rimessa finanziaria da parte della Regione, siano trasferiti dalla Gam alla Solagrital al di fuori delle eventuali compensazioni per i contenziosi pregressi tra la procedura e GAM. Ha inoltre proposto che il contratto venga rinnovato per la durata di un anno alle condizioni precedenti con preavviso di retrocessione dell'azienda di almeno 30 giorni. Inoltre, a dimostrazione del prosieguo delle attività che formano oggetto del trasferimento di ramo di azienda, ha proposto che venga fornita alla procedura Solagrital una relazione periodica con l’indicazione dell’andamento aziendale con gli ultimi bilanci aggiornati, sullo stato degli ammortizzatori sociali e sul piano di rilancio della filiera agricola.
Su proposta delle OO.SS. il dott. Berchicci è stato raggiunto telefonicamente nel corso della riunione e ha confermato che GAM si assumerà gli impegni suddetti descritti dal Presidente Toma.
Il dott. Sorial ha concluso rilevando che, a seguito del confronto del tavolo ministeriale di confronto tra le parti, è stato individuato un percorso condiviso per la soluzione degli ostacoli descritti nel corso della riunione, e sono stati registrati gli impegni della Regione e della società GAM per il superamento dei suddetti ostacoli, affinché si realizzi il rilancio e lo sviluppo della filiera avicola molisana e vegano salvaguardati i suoi addetti.