Ultimo aggiornamento 23 ottobre 2023 a cura del Ministero delle imprese e del Made in Italy
Informazioni e aggiornamenti sono disponibili nella sezione dedicata - Incentivi
In Italia puoi avere accesso a diversi programmi di finanziamento, di seguito l’elenco dei programmi di competenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy:
Beni strumentali - Nuova Sabatini
È un programma di finanziamento volto a facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese. La misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
- chi può partecipare: Micro, piccole e medie imprese.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’assistenza tecnica dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.
- come candidarsi: puoi seguire le istruzioni alla pagina dedicata ai Beni strumentali - Nuova Sabatini (mimit.gov.it)
Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale
Il programma finanzia con un prestito a tasso agevolato l’assunzione di lavoratori con disabilità e gli investimenti produttivi che promuovono l’economia sociale.
- chi può partecipare: Imprese sociali, cooperative sociali e relativi consorzi nonché società cooperative con qualifica di ONLUS.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Ministero delle imprese e del made in Italy con l’assistenza tecnica dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.
come candidarsi: puoi seguire le istruzioni alla seguente pagina dedicata: https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/agevolazioni-alle-imprese-per-la-diffusione-e-il-rafforzamento-dell-economia-sociale
Nuova Marcora - Nascita, sviluppo e consolidamento delle società cooperative di piccola e media dimensione
Il programma, noto come “Nuova Marcora”, promuove il sostegno alla nascita, allo sviluppo e al consolidamento delle società cooperative attraverso finanziamenti a tasso agevolato per investimenti produttivi ed esigenze di liquidità aziendale.
- chi può partecipare: Società cooperative nella quali la società finanziaria partecipata dal Ministero delle imprese e del made in Italy, CFI Scpa, ha assunto delle partecipazioni ai sensi della legge Marcora.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: CFI - Cooperazione Finanza Impresa s.c.p.a.
- come candidarsi: puoi seguire le istruzioni alla pagina dedicata
Cooperative di piccola e media dimensione (Nuova Marcora) (mimit.gov.it)
Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese
Il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese ha la finalità di favorire l’accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle imprese. Grazie al Fondo l’impresa ha la concreta possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive sugli importi garantiti dal Fondo.
- chi può partecipare: Micro, piccole e medie imprese.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) formato da: Mediocredito Centrale (capofila), Mediocredito Italiano, Artigiancassa, MPS e BFF Bank S.p.A (già DepoBank S.p.A.).
- come candidarsi: puoi seguire le istruzioni alla pagina dedicata https://www.fondidigaranzia.it/conosci-il-fondo/
Imprese già confiscate o sequestrate alla criminalità organizzata
Intervento diretto a sostenere programmi di sviluppo in grado di restituire alla collettività gli asset aziendali in precedenza gestiti dalla criminalità organizzata, valorizzare le nuove attività produttive e tutelare i livelli occupazionali esistenti. L’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato a tasso zero per un importo compreso tra 50.000 e 2.000.000 euro.
- chi può partecipare: Imprese di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano, e che rientrano nelle seguenti fattispecie:
- imprese che sono state sequestrate o confiscate alla criminalità organizzata
- imprese che hanno acquistato o affittato imprese sequestrate o confiscate o loro rami di azienda
- cooperative sociali assegnatarie di beni immobili confiscati
- cooperative di lavoratori dipendenti dell’impresa confiscata affittuarie o cessionarie di beni aziendali confiscati.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’assistenza tecnica dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.
- come candidarsi: Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate esclusivamente tramite PEC all’indirizzo
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Subentro in garanzie rilasciate da società o enti di garanzia in liquidazione
L’intervento è finalizzato a favorire la transizione delle garanzie prestate da società ed enti di garanzia posti in stato di liquidazione verso confidi sani e pienamente operativi, con la finalità di limitare il più possibile le ripercussioni negative sul tessuto delle Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane.
- chi può partecipare: Confidi iscritti all’albo degli intermediari finanziari i quali:
- abbiano richiesto o ottenuto il contributo ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 3 gennaio 2017;
- siano subentrati, in qualità di garanti, in garanzie su finanziamenti in bonis già rilasciate a piccole e medie imprese (PMI) da società ed enti di garanzia posti in liquidazione. Il subentro deve essere avvenuto successivamente al 28 settembre 2017.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’assistenza tecnica dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.
- come candidarsi:puoi seguire le istruzioni alla pagina dedicata al Confidi - Subentro in garanzie (mimit.gov.it)
Finanziamenti agevolati a Piccole Medio Imprese (PMI) vittime di mancati pagamenti
Il Fondo per il credito a vittime di mancati pagamenti prevede l’erogazione di un finanziamento a tasso zero, di durata massima pari a 10 anni e per un importo massimo di 500.000 euro.
- chi può partecipare: Piccole e medie imprese (PMI) e professionisti in situazione di potenziale crisi di liquidità a causa di mancati pagamenti da parte di debitori imputati in un procedimento penale ovvero condannati con sentenza passata in giudicato.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Ministero dello sviluppo economico con l’assistenza tecnica della Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.
- come candidarsi: Le domande di accesso alle agevolazioni e la successiva documentazione sono inviate tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività d’impresa
Il Fondo acquisisce partecipazioni di minoranza nel capitale di rischio di imprese in difficoltà economico-finanziaria che propongono un piano di ristrutturazione per garantire la continuità di impresa e salvaguardare l’occupazione, e finanzia programmi di ristrutturazione anche attraverso il trasferimento di impresa.
- chi può partecipare:
- imprese che hanno avviato un confronto presso la struttura per la crisi d’impresa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy;
- imprese in difficoltà economico finanziaria: ai sensi degli orientamenti comunitari (paragrafo 2.2 della Comunicazione 2014/C 249/01) oppure con flussi di cassa prospettici inadeguati a far fronte regolarmente alle obbligazioni pianificate (stato di difficoltà non ai sensi del paragrafo 2.2 della Comunicazione 2014/C 249/01);
- imprese che soddisfano almeno una delle seguenti condizioni: titolari di marchi storici di interesse nazionale; società di capitali con numero di dipendenti superiore a 250 (dato consolidato comprensivo dei lavoratori a termine, degli apprendisti e dei lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo parziale, impiegati in unità locali dislocate sul territorio nazionale); detengono beni e rapporti di rilevanza strategica per l’interesse nazionale, indipendentemente dal numero degli occupati.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.
- come candidarsi:domanda da presentare tramite procedura informatica all’indirizzo: Fondo Salvaguardia Imprese - presenta la tua impresa
Contratti di sviluppo
Strumento agevolativo dedicato al sostegno di programmi di investimento produttivi, strategici ed innovativi di grandi dimensioni.
- chi può partecipare: Imprese, italiane o estere, di qualsiasi dimensione (compatibilmente con i regolamenti comunitari di volta in volta applicabili).
- cosa può essere agevolato: progetti di investimento produttivo; progetti a finalità ambientale; progetti di ricerca e sviluppo.
- Dimensione dei programmi: minimo venti milioni di euro di investimenti programmati
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia, che opera sotto le direttive ed il controllo del Ministero delle imprese e del Made in Italy
- come candidarsi:puoi seguire le istruzioni alla seguente pagina dedicata ai Contratti di sviluppo
https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/contratti-di-sviluppo
Fondo per il sostegno alla transizione industriale
Il Fondo supporta le imprese che investono nella tutela ambientale, e ha l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici.
- chi può partecipare: imprese, italiane o estere, di qualsiasi dimensione, nei settori estrattivo e manifatturiero.
- cosa può essere agevolato: progetti di efficienza energetica; progetti per la produzione di energia per autoconsumo; progetti di economia circolare.
- Dimensione dei programmi: tra 3 e 20 milioni di euro di investimenti programmati
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia, che opera sotto le direttive ed il controllo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy
- come candidarsi: puoi seguire le istruzioni alla seguente pagina dedicata al Fondo per il sostegno alla transizione industriale
Progetti di ricerca e sviluppo per l’economia circolare - DM 11 giugno 2020
Intervento del Fondo per la crescita sostenibile per i progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito dell’economia circolare per il sostegno della ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, con la finalità di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile, e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo.
- chi può partecipare: Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.
Puoi seguire le istruzioni alla seguente pagina dedicata ai Progetti di ricerca e sviluppo per l'economia circolare
Rilancio aree di crisi industriale (Legge 181/89)
Intervento finalizzato al rilancio delle attività industriali, alla salvaguardia dei livelli occupazionali, al sostegno dei programmi di investimento e allo sviluppo imprenditoriale delle aree colpite da crisi industriale e di settore.
- chi può partecipare: Imprese costituite in forma di società di capitali, le società cooperative e le società consortili. Sono altresì ammesse le reti di imprese che hanno fatto il ricorso allo strumento del contratto di rete.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.
- come candidarsi: puoi seguire le istruzioni alla pagina dedicata al Rilancio aree di crisi industriale (Legge 181/89)
Smart & Start
Smart&Start Italia è uno strumento agevolativo istituito con decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014 e successive modificazioni e integrazioni, finalizzato a promuovere, su tutto il territorio nazionale, le condizioni per la diffusione di nuova imprenditorialità e sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
- chi può partecipare: Startup innovative di piccole dimensioni, localizzate su tutto il territorio nazionale e costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda. Possono presentare domanda di agevolazione anche le persone fisiche che intendono costituire una startup innovativa. In tal caso, la costituzione della società deve intervenire entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni. Possono ottenere le agevolazioni Smart&Start Italia anche le imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede operativa sul territorio italiano.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.
- come candidarsi: puoi seguire le istruzioni alla pagina dedicata
Sostegno alle startup innovative (Smart & Start Italia)
Nuove imprese a tasso zero – (NITO-ON)
Tale misura ha l’obiettivo di sostenere, su tutto il territorio nazionale, la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.
- chi può partecipare: Micro e piccole imprese costituite da non più di 60 (sessanta) mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne. Possono accedere anche le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa purché esse facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovarne l’avvenuta costituzione entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.
- come candidarsi: puoi seguire le istruzioni alla pagina dedicata https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/misure-per-l-autoimprenditorialita-nuove-imprese-a-tasso-zero
Digital Transformation
Intervento agevolativo finalizzato a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all'implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 nonché di altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.
- chi può partecipare: Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI che, alla data di presentazione della domanda, operano in via prevalente o primaria nel settore manifatturiero e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere e/o nel settore turistico e/o nel settore del commercio.
- chi è responsabile della gestione dei programmi: Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.
- come candidarsi: puoi seguire le istruzioni alla pagina dedicata al Digital Transformation
Green New Deal
Incentivo a sostegno di progetti che prevedono la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e innovazione nell’ambito delle finalità di transizione ecologica e circolare del Green New Deal italiano.
La misura è destinata al sostegno dei progetti di imprese ammesse ai finanziamenti agevolati del FRI (Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca), e prevede la concessione di contributi a sostegno delle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e, per le PMI, di industrializzazione dei risultati della ricerca e sviluppo.
- Chi può partecipare: Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
- Chi è responsabile della gestione dei programmi: Mediocredito Centrale - Banca del Mezzogiorno S.p.A., in qualità di Mandataria e capogruppo del Raggruppamento temporaneo d’imprese costituito con le società MPS Capital Services S.p.A., Intesa Sanpaolo S.p.A., Artigiancassa S.p.A., Banco di Sardegna S.p.A, Unicredit S.p.A., Consiglio Nazionale delle Ricerche
- Come candidarsi: presentazione delle domande a partire dal 17 novembre 2022 (con possibilità di precompilare le domande dal 4 novembre 2022) attraverso la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore (https://fondocrescitasostenibile.mcc.it)
Riferimenti Normativi
-
Legge Marcora (Legge 49/1985)
-
Legge 662/1996, art. 2 comma 100, lett. a - Misure di razionalizzazione della finanza pubblica, Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese
Questa pagina fa parte del portale Your Europe della Commissione europea.
Hai trovato quello che cercavi?
Aiutaci a migliorare