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La legge promuove il rafforzamento delle filiere strategiche italiane, riconoscendole come arterie vitali dell'economia nazionale. Attraverso il sostegno alla modernizzazione e alla digitalizzazione, l’obiettivo dell’intervento è catalizzare la trasformazione delle industrie chiave in modelli di efficienza, innovazione e sostenibilità.

Questo percorso prevede non solo investimenti mirati nelle imprese, con particolare attenzione a quelle ad alto potenziale, ma anche una semplificazione delle procedure burocratiche e un forte impegno verso una maggiore autonomia nelle materie prime e nell'energia, essenziale per la resilienza e la tutela del sistema produttivo italiano.


Per un'informazione completa consulta il testo integrale della legge


 

Sintesi delle iniziative

 

ART. 4

Fondo per il made in Italy

Il Fondo sostiene la crescita, il  rafforzamento e il rilancio delle filiere strategiche nazionali, anche in relazione ai processi di transizione energetica e allo sviluppo  di modelli di economia circolare. Sono previsti investimenti, diretti o indiretti, nel capitale di società per azioni, anche   con   azioni   quotate   in   mercati regolamentati.  La dotazione iniziale è di un miliardo di euro.

 

ART. 5

Promozione dell'imprenditorialità femminile

È stato creato un fondo da 15 milioni di euro per sostenere l'autoimprenditorialità femminile in Italia, incentivando progetti guidati da imprenditrici. L'iniziativa valorizza il contributo femminile all'economia, promuovendo la partecipazione e il successo delle donne nel mondo imprenditoriale.

 

ART. 6

Incentivi per la proprietà industriale

Gli incentivi sulla proprietà industriale sono stati potenziati per stimolare l'innovazione nelle piccole e microimprese, offrendo loro sostegno finanziario per la protezione dei brevetti. Il programma Voucher 3I facilita la crescita e la competitività internazionale delle imprese, incoraggiandole a tutelare le loro innovazioni.

 

ART. 7

Tutela dei marchi di interesse nazionale

Per salvaguardare le attività storiche, lo Stato può acquisire gratuitamente, in caso di chiusura dell'impresa, i marchi registrati da almeno 50 anni. I marchi inutilizzati da almeno cinque anni, possono inoltre essere registrati dal Ministero a proprio nome, coprendo i costi tramite un fondo dedicato. I marchi così acquisiti potranno essere utilizzati solo a favore di imprese interessate ad investire o trasferire attività produttive in Italia.

 

ART. 8

Filiera nazionale del legno per l'arredo

Viene rafforzato l’impegno nel potenziare l'industria del legno-arredo, anche in relazione alla gestione forestale e al settore vivaistico, attraverso l'innovazione tecnologica e digitale per migliorarne la competitività ed efficienza. Sono state semplificate le procedure autorizzative per gli interventi forestali al fine di agevolare l'approvvigionamento di materie prime per l’industria e stanziato un fondo per sostenere i nuovi progetti legati alla filiera.

 

ART. 9

Valorizzazione dell'olio di oliva vergine

Sono state delineate nuove modalità di registrazione delle consegne di olive ai frantoi, per garantire la qualità degli oli di oliva vergini. È stato infatti stabilito che le registrazioni devono essere effettuate entro sei ore dalla consegna delle olive ai commercianti da parte degli olivicoltori.

 

ART. 10

Sviluppo sostenibile delle fibre tessili

Con l'obiettivo di aumentare l'autonomia nell'approvvigionamento di materie prime, si incoraggia la ricerca, la sperimentazione e l'innovazione nella produzione di fibre naturali in tutto il Paese, anche in relazione all’economia circolare, così da promuovere la crescita sostenibile e duratura della filiera.

 

ART. 11

Transizione verde e digitale nel settore moda

Vengono destinati nuovi finanziamenti per favorire la transizione ecologica e digitale nel settore tessile, della moda e degli accessori. Per l’intervento, finalizzato a promuovere e sostenere il settore, sono stati stanziati 15 milioni di euro.

 

ARTT. 12,13 e 14

Supporto al settore nautico

Le norme per la nautica sono state semplificate e viene istituito un fondo da 3 milioni di euro per promuovere la sostituzione di motori endotermici. Queste azioni, insieme alla riduzione della burocrazia per i diportisti, puntano a rafforzare l'efficienza e la competitività della nautica da diporto italiana, promuovendo una navigazione più ecologica e sostenibile.

 

ART. 15

Approvvigionamento materie prime per la ceramica

In risposta alla crisi internazionale, verranno identificate aree di interesse strategico per garantire l'approvvigionamento di materie prime per la filiera della ceramica. In caso di ritardi o inerzie da parte degli enti preposti, le amministrazioni centrali dello Stato potranno intervenire attivamente per accelerare le procedure.

 

ART. 16

Forniture di qualità per l'amministrazione pubblica

Verranno introdotte nuove linee guida per incentivare la qualità dei prodotti italiani ed europei e facilitare l'accesso agli appalti pubblici da parte di piccole e medie imprese. Le nuove disposizioni riguarderanno i criteri qualitativi sugli standard ambientali, sociali e lavorativi, per la valutazione delle offerte nei contratti di fornitura pubblica.

 

ART. 17

Informazione trasparente su pane e pasta

Una commissione tecnica istituita dal Ministero delle imprese e del made in Italy definirà nuove linee guida per mettere in evidenza la qualità del pane fresco e della pasta nella loro etichettatura, aiutando i consumatori a ricevere informazioni trasparenti. Questo sforzo coinvolge vari ministeri ed esperti del settore, senza costi aggiuntivi per il bilancio dello Stato.

 


Per un'informazione completa consulta il testo integrale della legge


 

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